Colesterolo e Ischemia: i consigli del Medico Nutrizionista
Da dove viene tutto l’eccesso di Colesterolo che si accumula nello spessore della parete dei vasi e fa poi tanti danni?
Sono due le fonti principali:
1. Una fonte endogena (interna al corpo), ossia la capacità del fegato di formare il colesterolo, in quanto in una certa quantità è fondamentale per la vita di un organismo sano. Tuttavia ci sono persone geneticamente predisposte a formare più colesterolo di altre e che sono affette da “ipercolesterolemia familiare”. In questo caso la terapia risolutiva è quella farmacologica affiancata da uno stile di vita sano.
2. Una fonte esogena (esterna al corpo), ossia il colesterolo assunto con l’alimentazione. Chi è affetto da questa forma di ipercolesterolemia può agire sulla sua patologia modificando il suo stile alimentare e la sua abitudine al movimento.
Colesterolo e Alimentazione: cosa mangiare?
Nel preparare i pasti e nell’ acquistare gli alimenti può essere determinante evitare di scegliere proprio gli alimenti ricchi in colesterolo. Questi aumentano il Colesterolo LDL (il cattivo che forma le placche!) e sono tutti di origine animale:
- latte e derivati, inclusi i formaggi dei quali, per definizione, nessuno è magro
- grassi da condimento (burro, lardo, strutto, pancetta, panna)
- carni grasse (in genere le rosse lo sono di più)
- salumi di tutti i tipi, fuorché bresaola e tacchino
- dolci di tutti i tipi, specie quelli alle creme e al cucchiaio
- uova
Utilizziamo i grassi vegetali
Possiamo invece educare il nostro palato a riconoscere ed apprezzare il sapore dei grassi vegetali che offrono il beneficio di ridurre il Colesterolo LDL mantenendo invece elevati i valori di Colesterolo HDL (il buono che fa da spazzino delle LDL !). Le fonti di grassi vegetali sono:
- olio di oliva, meglio se extravergine di oliva
- olio di mais e girasole (crudi e non cotti, specie se ad alte temperature!)
- frutta secca (noci, mandorle, nocciole)
- semi di lino e soia
In sintesi, se non si è in sovrappeso corporeo e i valori di LDL superano di poco il valore di 130 mg/dl e l’Ecocolordoppler dei vasi sopra-aortici non mostra restringimenti significativi, si può iniziare a
- consumare più frequentemente pesce
- assumere carni più magre come pollo, tacchino, coniglio, ecc., scartando, in ogni caso, il grasso visibile
- usare preferibilmente latte parzialmente scremato, e non eccedere nel consumo di latticini e formaggi (max 1-2 volte alla settimana)
In sostanza, seguendo la Piramide Alimentare della Dieta Mediterranea, possiamo mantenere sane le nostre arterie, grandi e piccole che siano.
Se vi è invece una condizione di dislipidemia familiare o sovrappeso o Obesità “a mela” o Diabete Mellito o Sindrome Metabolica, in questo caso il Colesterolo LDL sarà ben maggiore di 130 mg/dl e le placche delle arterie dei Vasi del Collo possono restringersi notevolmente.
In questo caso si impone un intervento che agisca su più fronti e preveda dopo un’ accurata diagnosi con EcocolorDoppler, la prescrizione di una adeguata terapia farmacologica, di una dieta personalizzata sotto la guida del Medico Nutrizionista e di un programma di attività fisica aerobica, dietro la guida e il consenso del Cardiologo.