Bambini: il Potere del Gioco
Il gioco è fondamentale per avere bambini in salute, creativi, curiosi e con le competenze del 21° secolo. Lo dice l’American Academy of Pediatrics (AAP) nel suo studio The Power of Play.
Ma all’orizzonte ci sono parecchi problemi: “Televisione, video games, smartphone e tablet allontanano sempre di più i bambini dal gioco – ha spiegato Jeffrey Hutchinson, pediatra e co-autore dello studio – bisogna preoccuparsi quando l’immersione negli strumenti elettronici toglie tempo al gioco. Sebbene utilizzare strumenti elettronici appropriati all’età può essere utile per i bambini più grandi, soprattutto se si tratti di attività condivise con coetanei e genitori, le relazioni interpersonali vere e il gioco sono superiori ai media digitali per l’apprendimento del bambino”.
Secondo l’AAP il gioco è fondamentale per un sano sviluppo del bambino, per la costruzione delle sue competenze e abilità, per ridurre i livelli di stress e per costruire legami forti con i genitori.
Giocare crea competenza e riduce lo stress
Così, mentre da un lato lo studio dimostra come, ad esempio, il gioco a scuola aiuti i bambini a gestire lo stress dell’avvio della frequenza e renda più tranquilli i bambini con comportamenti di disturbo della classe, viceversa, i tempi di gioco e ricreazione a scuola diminuiscono.
Su un campione di 8.950 bambini in età pre-scolare ha rilevato come solo il 51% giochi regolarmente tutti i giorni all’aperto in compagnia dei genitori mentre il tipico bambino in età prescolare guarda la TV per ben 4.5 ore al giorno.
L’American Academy of Pediatrics – società scientifica alla quale aderiscono 67.000 pediatri – raccomanda dunque tra l’altro:
- di iniziare a giocare con i bambini fin dai primi mesi di vita ponendo attenzione al loro linguaggio non verbale. Ad esempio risorridendo sempre ad un bambino che sorrida. Anche il tradizionale nascondino è un gioco importante;
- a scuola il gioco spontaneo tra i bambini andrebbe favorito;
- gli insegnanti dovrebbero adottare approcci didattici che favoriscano l’apprendimento attraverso il gioco lasciando che i bambini gestiscano la loro attività e seguano la loro curiosità;
- la pratica di attività fisica tutti i giorni.