Intervista al sindaco di Montopoli, Antimo Grilli
Vicesindaco di Montopoli per dieci anni, da giugno dell’anno scorso Antimo Grilli, 42 anni, è assurto al rango di Primo Cittadino.
Sindaco, quali iniziative hanno caratterizzato questo suo inizio di mandato ?
Credo che anzitutto vada evidenziata la continuità dell’azione amministrativa che collega il mio mandato ai due precedenti. E’ sia una questione di coerenza di obiettivi di lungo periodo che un elemento fortemente positivo perché consente di portare a compimento iniziative che richiedono un impegno pluriennale. Per quanto riguardail primoaspetto, il nostro comune è innanzitutto concentrato sullo sviluppo di quei servizi essenziali collegati alle esigenze della gente: l’acquedotto, le scuole, con la relativa messa in sicurezza, le mense scolastiche di qualità e gli scuolabus gratuiti. C’è da sottolineare come negli ultimi dieci anni siamo riusciti a fornire un crescente livello di servizi senza aumentare in alcun modo le relative tariffe.
E per quanto riguarda le iniziative pluriennali ?
E’ il caso degli interventi di recupero dei centri storici di Montopoli e Bocchignano a cui va aggiunta l’attenzione verso le problematiche legate alla gestione del traffico nei centri urbani. Si tratta di un insieme articolato di interventi che devono essere finalizzati alla creazione di parcheggi, al miglioramento degli accessi alle zone residenziali e degli accessi dalla viabilità locale alle strade provinciali, soprattutto nella zona degli impianti sportivi. Una sottolineatura specifica merita il progetto per l’eliminazione del traffico pesante dal centro storico di Bocchignano attraverso un apposito variante di collegamento nella strada provinciale mirtense. Poi, credo sia necessario sottolineare un aspetto che spesso sfugge, ovvero che per le amministrazioni locali un impegno significativo in termini di risorse ma spesso poco visibile da tutti sia la manutenzione continuativa alle infrastrutture esistenti senza la quale vi è la certezza di gettare al vento quanto realizzato negli anni dalle amministrazioni precedenti.
Passando dalle infrastrutture all’economia, certamente Montopoli ha una sua naturale vocazione turistica.
Montopoli ha un suo antico e profondo rapporto con l’Abbazia di Farfa e proprio in virtù di quest’ultima stiamo sviluppando un’azione di riqualificazione di un tratto del corso del torrente Farfa volta a fornire un ulteriore stimolo a visitare il nostro territorio. Si tratta, infatti, della creazione di un percorso naturalistico e di una pista ciclabile in parte già percorribili oggi. Inoltre, stiamo realizzando la viabilità necessaria per collegare l’Abbazia con la riserva naturalistica del Tevere-Farfa passando per i territori dei comuni di Montopoli e di Torrita Tiberina. Insomma, una magnifica opportunità per passare un fine settimana tra cultura, natura e sport.
Ed in termini di ricettività, com’è l’offerta montopolese ?
E’ all’altezza della situazione. Abbiamo già sul territorio diversi agriturismi ed altri se ne vanno aggiungendo. Anche l’offerta di ristorazione è notevole. Si tratta di un fatto importante per la nostra economia che è comunque da sempre legata all’agricoltura ed all’olivicoltura in particolare. In più, il Comune dispone di due ostelli di cui uno con venticinque posti letto attualmente utilizzato per un progetto a favore di cittadini richiedenti asilo politico, l’altro ostello con venti posti letto che mettiamo a disposizione di chi ce ne fa richiesta. E’ di prossima pubblicazione una guida proprio per promuovere la nostra offerta turistica che supporterà ulteriormente il già eccellente lavoro che svolge la nostra Pro Loco e le tante altre associazioni presenti nel nostro territorio.
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