Kamut: i vantaggi
Il Kamut®, o meglio il cereale Khrosan, appartiene alla famiglia delle graminacee e alla specie Triticum durum o grano duro. Si pensa che questa tipologia di graminacea, che ben si adatta ad una varietà di climi e terreni, venisse coltivato più di 6000 anni fa dagli egizi.
Kamut: anima della terra
Ad interessarsi particolarmente a questa tipologia di grano fu Bob Quinn biochimico e agronomo statunitense che negli anni settanta ribattezzò questo grano come Kamut, Ka’moet che in lingua egizia significa “anima della terra”. Pertanto “Kamut” non è il nome del grano ma è il nome utilizzato per identificare qualsiasi prodotto a base di questa farina. Dal 1990 Kamut® è un marchio registrato dalla omonima compagnia, fondata appunto da Bob Quinn.
La farina di Kamut® utilizzata come alternativa alla farina di grano duro, è impiegata per la produzione di pasta e sfarinati ad uso alimentare. Il chicco è adoperato come ingrediente di zuppe, minestroni e insalate o per sostituire i classici risotti. Il pane di Kamut® ha un tipico sapore dolciastro; molto apprezzata è inoltre la farina per pizze. In generale comunque i tempi di cottura delle pietanze a base di Kamut® sono più lunghi, per questo motivo si consiglia di mettere in ammollo i semi per qualche ora.
Kamut e Grano Duro: le differenze
Mettendo a confronto i valori nutrizionali del tradizionale grano duro e del Kamut® si nota che in una porzione di grano Kamut® l’apporto di carboidrati è ridotto mentre aumenta la percentuale di lipidi e proteine.
Inoltre rispetto alla farina di grano duro più diffusa, il Kamut® ha un indice glicemico (misura la capacità di un determinato glucide di alzare la glicemia dopo il pasto rispetto al glucosio puro che è preso come standard di riferimento) più basso (circa 45). Questa caratteristica è molto importante nei regimi alimentari in cui è necessario tenere d’occhio i livelli di glicemia.
Rispetto al grano tradizionale inoltre, il Kamut® ha maggiori quantità di vitamina E e selenio che svolgono un’importante azione antiossidante.
Nel Kamut® come nel grano duro, il colesterolo è assente quindi può essere consumato liberamente da chi soffre di ipercolesterolemia.
A causa del suo elevato potere energetico e calorico (100 gr di Kamut® contengono circa 342 calorie contro le 330 del grano tradizionale) il grano Kamut® è particolarmente consigliato a tutte le persone che praticano attività sportive, agli anziani e ai bambini in fase di crescita.
È bene precisare infine che per diverso tempo si è ritenuto che il Kamut® potesse essere consumato anche dai celiaci. In realtà, anche questa, come tutte le farine di frumento contiene glutine e quindi il grano Kamut® e tutti suoi derivati devono essere evitati da soggetti affetti da celiachia.
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